Eccoci, espatriati!

Eccoci, espatriati!

martedì 2 dicembre 2014

Una serata da non-mamma!

Ieri sera ho consumato uno dei miei regali di compleanno... due amiche mi hanno portata a cena fuori, facendomi dimenticare Nani e Ricercatore a casa!

domenica 16 novembre 2014

Conversando con il Nano

Le dice, le dice veramente!

Ore 9.30 di mattino, siamo già al terzo battibecco della mattinata e stiamo "litigando" per lavarci la faccia:
LaMamma: "O la smetti di protestare e ti fai lavare da bravo, o non andiamo alla serra amazzonica!"
IlNano: "Uffaaaa, non volevo che finiva così!"
LaMamma: "Ma cosa?"
IlNano: "La mia vita!"

O_o

venerdì 14 novembre 2014

Crescere e guardar crescere...

Mi capita spesso di rimanere incantata a guardare il Nano intento nei suoi "lavori", è incredibile come ogni giorno impari qualcosa o faccia progressi in qualcos'altro.
Non ricordo un altro momento in cui ho avvertito questa sensazione in maniera così netta e concreta, dalle piccole cose alle "grandi" cose...

martedì 11 novembre 2014

Conversando con il Nano

Le dice, le dice veramente!

IlNano: "Mamma, papà ti ha detto che sposo Valerie?" (la maestra)
LaMamma: "No" (bugia!!! ;-)  )
IlNano: "Ah"
LaMamma: "Perchè, la vuoi sposare?"
IlNano: "Nooo! I miei compagni"
LaMamma: "Ah, quindi solo i tuoi compagni vogliono sposare Valerie?"
IlNano: "Si. No. La sposiamo tutti. La sposo con i miei compagni, se no io mi vergogno!"

domenica 9 novembre 2014

venerdì 17 ottobre 2014

Nonni, halloween, disastri, vacanze... di tutto un pò!

In queste ultime due settimane la stanchezza si è impossessata di me...  e pensare che per una settimana abbiamo avuto anche due nonni qua pronti a darci una mano!!!
Che mi sia lasciata coccolare troppo? Effettivamente, mi sono resa conto che se sono sola "funziono" meglio. Più attiva, più organizzata, più lucida....

mercoledì 1 ottobre 2014

Carta, forbici, colla, colori e... capricci!

Ieri su Montpellier si è abbattuto un nubifragio che ha creato non pochi problemi allagando strade e mandando in tilt la circolazione (in rete si possono trovare video di persone in canoa per le strade della città, per dare un'idea!)...  oggi niente pioggia ma, in via preventiva, niente scuola.
Così per passare il tempo io e il Nano ci siamo cimentati in piccoli lavoretti manuali con carta, forbici, colori e scotch... tanto scotch!
Prima opera d'arte un pappagallo fatto partendo dalle impronte delle mani, qua il link alle istruzioni (http://www.cosepercrescere.it/un-pappagallo-fatto-con-le-impronte/):

lunedì 29 settembre 2014

Domenica in città: L'heureux Événement

Questo weekend ci siamo goduti la città: dinamica, multiculturale, attiva... fin troppo per noi, vista la disponibilità di tempo per gli eventi da "grandi"! ;-)

giovedì 18 settembre 2014

Info-post: la serre amazonienne!




Questa mattina, tra un "IO NON VOGLIO ANDARE A SCUOLA" e l'altro, avevo promesso al Nano che nel pomeriggio saremmo andati allo zoo (enorme e gratuito!).
Una volta arrivati abbiamo però scoperto che oggi era chiuso, così abbiamo "ripiegato" su una passeggiata nella foresta amazzonica!

mercoledì 17 settembre 2014

Un tranquillo mercoledì

Il Nano si sveglia, vuole stare in braccio seduto in poltrona. La Nanetta si sveglia, non vuole stare in braccio, ma vuole starti accanto.
Ho un'idea geniale: mettiamoci sul divano così la Nanetta può stare seduta in autonomia vicino a noi e io posso tenere il Nano in braccio.
Il Nano non è d'accordo e parte con il primo capriccio della giornata. Sono le ore 8:06.

Facciamo colazione: la Nanetta non vuole saperne di stare nel seggiolone perchè preferisce tirarmi i capelli seduta sulle mie gambe, il Nano rovescia un bicchiere di latte a terra (sul tavolo, sui vetri, su tutte le sedie....). Sono le ore 8:25.

martedì 16 settembre 2014

Vivere vicino al mare!


Una delle cose che  più mi allettava prima della partenza era l'idea di andare a vivere in una città vicina al mare e che godesse di un clima più mite che Torino!

lunedì 15 settembre 2014

Info-post: Un vero treno a vapore!!!

Volete sentire il vero rumore di un treno a vapore? Un  vero ciuuuuffff-ciuffff, intendo? Volete passare su un vecchio ponte di pietra? Volete affumicarvi in una galleria e ricoprirvi di cenere guardando fuori dal finestrino?

Benissimo! Ecco quello che fa per voi! :-)


sabato 13 settembre 2014

"Li ignori. Se non li guarda... non esistono!"

Oggi (ieri rispetto la data di pubblicazione) il Nano non è andato a scuola per motivi intestinali che hanno disturbato il sonno di tutti nella notte. Così stamattina io e il Ricercatore abbiamo pensato di tenerlo a casa per farlo riposare un pò e non stressarlo troppo...
Stressarlo troppo...
...
STRESSARE LUIIIII???

giovedì 11 settembre 2014

Info-post: mattinata da Chez Ninou


Il mercoledì qua in Francia i bambini non vanno a scuola (*)... alzi la mano chi di voi non ha pensato almeno una volta che sarebbe stato bello avere un giorno di vacanza in mezzo alla settimana! ;-)

E così, io, i Nani, e la nostra amica K., ne abbiamo approfittato per concederci un cafè e un pranzo in questo localino per bambini in centro! ^_^
Locale piccolo piccolo, ma altrettanto carino!

mercoledì 10 settembre 2014

Conversando con il Nano

Le dice, le dice veramente!

LaMamma: "Nano, conviene tornare a casa perchè sta arrivando un temporale con i fiocchi..."

Un'oretta dopo.
Il Nano è affacciato alla finestra con aria delusa: "Mammaaaa, ma io non vedo piovere i fiocchi!"



domenica 7 settembre 2014

Info-Post... Domenica al Petit Paradis!

Montpellier e i suoi dintorni offrono veramente l'imbarazzo della scelta in termini di attività da fare in famiglia!

Oggi la scelta è ricaduta sul Petit Paradis di Vendargues, mini-golf e parco dei divertimenti all'aperto: animali, gonfiabili, gita in barca a remi, pony... tutto nello stesso posto!!!


sabato 6 settembre 2014

E se gli extra-comunitari fossimo noi? [blogstorming] #siamomoltidipiu

In questi giorni mi sta capitando spesso di pensare agli stranieri che arrivano nel nostro paese.

Parlo della famiglia egiziana in coda all'ufficio passaporti, del marocchino incrociato all'ufficio dell'anagrafe, della ragazza rumena che fa le pulizie nella scala di casa,della mamma marocchina del compagno di classe di tuo figlio o del marocchino che lavora al banco del mercato.

In questo momento gli stranieri siamo noi.
Non conosco la lingua, la città, non sappiamo come sbrigare delle incombenze pratiche (sistema sanitario, pediatra per i Nani, iscrizione all'asilo), non abbiamo amicizie solide a cui rivolgerci e abbiamo tanti dubbi  su come si potrà sentire il Nano in tutto questo, con la paura che non si senta accettato.

Eppure, i nostri problemi sono la milionesima parte confronto alle difficoltà delle persone di cui parlavo.


martedì 2 settembre 2014

Mi raccomando, se hai bisogno chiamami!

... tutto è cominciato così...

"...ehm...Ciao K., sono la ragazza che hai appena conosciuto al parco... mi si è rotta la serratura della porta di casa... potrei venire a casa tua???"


È così che, alle 12.30, procedeva la mia giornata. Pedalando in salita verso casa della nostra nuova migliore amica. Io, il Nano e la Nanetta.

Bonjour à tout le monde!

Ebbene, ci eravamo lasciati tra scatoloni e cose da fare e ci ritroviamo... tra le scatole e le cose da fare a Montpellier!
Siamo qua da poco più di dieci giorni, incredibile, ce l'abbiamo fatta! :-)

Non chiedetemi come va, o se abbiamo ingranato con la nuova vita, perchè la vita vera comincia proprio  in questi giorni!
Sono le sette e mezza e scrivo con il Nano appiccicato al braccio che mi tortura la mano per riaddormentarsi nel lettone e con la Nana appiccicata alla mia gamba dall'altra parte... non male come inizio di giornata!
Oggi il Ricercatore sarà in trasferta a Clermont Ferrand e non tornerà prima delle otto di stasera: primo giorno in completa solitudine con i Nani, senza macchina... ma bici munita, un seggiolino d'avanti e uno dietro!
Il programma prevede un primissimo giro su questa bicicletta sovraffollata per andare in un giardinetto dietro casa. Obbiettivo, testare "la fisicità" della mamma... mi chiedo, perchè non siamo stati lungimiranti nello scegliere casa in una via che non fosse in salita???
Se sopravvivo, il pomeriggio mi metterò ulteriormente alla prova portandoli in un bel parco giochi in centro... alzi la mano chi sapeva che Montpellier è tutta un sali scendi generale! Ecco, io non lo sapevo!!!

Proseguiremo la settimana con l'inserimento del Nano alla scuola materna, appuntamento con l'apocalisse per giovedì mattina ore nove!
La scuola prevede che i genitori restino un'oretta in compagnia dei nanetti per poi lasciarli in completa autonomia alla maestra Valerie per un'oretta e mezza.
Che dire, non fatemene parlare perchè mi viene l'ansia solo a pensarci. Posso solo sperare in un miracolo del Nano... perchè io sarò un disastro di lacrime e singhiozzi. Ho già addocchiato una pasticceria vicino alla scuola in cui affogare le mie pene nell'attesa di recuperarlo!

Priorità della settimana, ora che siamo internet-muniti, riuscire a capire come funzionano le maison de quartier (credo siano delle sorte di centri ricreativi sparsi per la città) per trovare qualche attività da far fare al Nano (musica, pittura, arte circense...) e per me (un corso di francse, magari proponendo uno scambio con delle lezioni di italiano) in modo da crearci l'occasione per frequentare persone con un minimo di assiduità.
Ne abbiamo bisogno tutti, io per avere qualcuno che abbia più di tre anni e mezzo con cui parlare (ehm... parlare... diciamo scambiare tre parole di fila! Ok, due è più realista!) e il Nano per abituarsi a questa nuova realtà in cui serve un nuovo modo per comunicare!

Ora devo scappare, la Nana si è svegliata e mi reclama tutta per se! Che le danze abbiano inizio!!!!!!!!!!!!


domenica 17 agosto 2014

Conversando con il Nano

Le dice, le dice veramente!

IlNano: "Mamma, ma perchè mi chiami amore?"
LaMamma: "Perchè ti voglio tanto bene"
IlNano "...ma allora a papà non gli vuoi bene? Non lo chiami mai amore!!!"  

Destinazione Montpellier

Conferma arrivata giovedì sera, problemi risolti: SI PARTEEEE!

Obiettivo: essere a Montpellier giovedì!

To do: 
- Avere un contratto di affitto
- Disdire contratti italiani 
- Scatole
- Valigie
- Organizzare viaggio
- Salutare amici e parenti
- Far capire al Nano che stiamo partendo
- Un centinaio di cose che sto dimenticando

Mentre scrivo sono rimasti solo più quattro giorni.... ho come la sensazione che siano "giusti giusti"....

 E questa sono io mentre scrivo! ;-)

Internet







mercoledì 13 agosto 2014

In fuga dai temporali e dalla noia cittadina!

Io e i Nani abbiamo approfittato del camper dei nonni, con nonni annessi,  per una settimana di mare.

Per tutto l'anno i nonni non aspettano altro che poter portare via i nipoti, fosse anche con pioggia e neve!
Il Nano grande è sempre contentissimo di andare via in camper, si piazza sul sedile di guida e fa il secondo pilota al nonno! Se ci aggiungiamo il campeggio con la piscina e la cuginetta ad aspettarlo... ne viene fuori un nano euforico e incontenibile che per giorni al risveglio ha ripetuto "Oggi andiamo al mare???"
La Nanetta... bhè, per lei basta che ci sia la tetta! Ma, a mollo nel suo salvagente, dondolata dalle onde o "trainata" dal fratello, non si può dire che non notasse la differenza tra lo smog cittadino e l'aria di mare!

E così, in attesa di questa risposta che non arriva, staccare la spina è servito a far passare prima il tempo.


venerdì 1 agosto 2014

Conversando con il Nano

Le dice, le dice veramente!

LaMamma: "Dai Nano, mettiti le scarpe che usciamo..."
IlNano: "Va bene" (I N C R E D I B I L E !!!! Un "Va bene" al primo colpo!!!)

Erano passati tre minuti da quando avevo detto "usciamo" a quando eravamo sul pianerottolo ad aspettare l'ascensore. L'evento stava per entrare nel guiness dei primati, quando...

LaMamma: "Uh! Nano, aspetta. La Nanetta ha fatto la cacca..."
IlNano: "Ah. Dovevo immaginarlo!"


mercoledì 30 luglio 2014

Cara Nanetta...

... vuoi continuare a godere dei benefici del latte materno?
Bene.
Allora smetti di strapparmi i capelli.

Già si stanno dimezzando a causa tua; vederli anche stretti nel tuo pugnetto, lontani dalla mia testa, non posso proprio sopportarlo!

         (Internet)

martedì 29 luglio 2014

Estratto di una giornata uggiosa

Altra giornata di pioggia. Mi correggo, di diluvio.
Sto raschiando il fondo per trovare idee che possano intrattenere il Nano che "Mammaaaa.... ma io mi annoioooo", si annoia, appunto.

IlNano: "Mamma, giochiamo a Batman e Robin?"
LaMamma: "Va bene, chi faccio io?" (domanda idiota, risposta scontata)
IlNano: "Tu sei Robin, tieni il mantello"

Il mantello rimarrà sulle mie spalle per tutta la mattinata, rigorosamente abbinato ai pantaloni del pigiama (la maglietta ero riuscita a cambiarla, complice la Nana che ci aveva vomitato sopra!).

Ora di pranzo. La Nanetta è intenta a sbrindellare un pezzo di pane duro. Il Nano fa storie per mangiare perchè è ancora annoiato. Io ho sempre il mantello sulle spalle...
IlNano: "Robin, ci scambiamo il piatto?"
LaMamma: "Va bene, ma si mangia tutto"
IlNano: "Dammi anche la tua forchetta"
LaMamma: "Tieni, passami la tua però..." (nel cambio ho rimediato una forchettina formato nano)
IlNano: "Maaa... Batman non usa il bavaglino. Tieni Robin, mettilo tu!"
LaMamma: "No dai, va bene così..."
IlNano: "E daiiii, facciamo questo gioco. Mi sto divertendo"
LaMamma, che non ne può più: "Va bene, ma un attimo solo e lo tolgo subito!"

Suonano al citofono. E' il corriere, ha un pacco da consegnare.

Passi per il piatto e la forchetta mignon... ma come posso presentarmi al corriere con un nano vestito da Batman, una nana con pezzi di pane secco tra i capelli e glutine appiccicato su tutte le guance... e io in mantello e bavaglino?

"Senta, abbia pazienza, non è che lascia il pacco al bar qui a fianco???????"

Ok. Sono definitivamente in ansia!

Il nostro divano è stato fino ad oggi ricoperto di scatole e scatoloni vuoti...

Scatole: "Ehyyy, siamo qui... ma quando ci usi?"
Io: "Uff! Non lo so! Non lo so ancora quando vi userò... e, a questo punto, se vi userò (sigh!!!)..."
Scatole: "Ma come non lo sai? E cosa aspetti? Guarda che devi fare quello, quell'altro, quell'altro ancora..."
Io: "E ANDATEVENE AL DIAVOLO!!!"

E via, dritte in garage!
Incredibile ma vero. Sono pazza. Anzichè preparare le scatole con la roba da portare via... oggi le ho riportate in garage vuote!
Lontane dagli occhi, lontane dal cuore. Ecco. Non le sopportavo più, sempre li sotto il naso senza sapere cosa doverne fare. Se mi serviranno, andrò con gioia a riprenderle!

In queste giornate di sospensione in cui tutto tace, tutto è in attesa di esami, revisioni, consulti e verdetti... il demone dell'ordine si è impossessato di me!
Così passo le giornate, i ritagli di tempo delle giornate, a svuotare cassetti, armadi, librerie, scaffali e dispense...
Avete presente quel cassetto che funge da svuota tasche? Chiavi, caramelle (con carta e senza!), palloncini bucati, monete di chissà quale epoca, ciucci, gadget di ogni tipo, gettoni dell'autolavaggio e bastoncini giapponesi (rigorosamente usati!).
Bene. Credo sia la prima volta, in sei anni che viviamo in questa casa, che questo cassetto venga riordinato!

Come se tutto questo fare ordine, esaminare, scartoffiare e buttare via possa aiutare a tenere a bada l'ansia di non sapere ancora se quest'avventura francese si concretizzerà (...eccoci tornati indietro di mesi!).

Le mie attività preferite di questi giorni:
- Svuotare e riordinare la dispensa (ho resistito alla tentazione di ordinare le cose in base alla scadenza)
- Ordinare e catalogare i vestiti per la crescita del Nano e della Nanetta
- Ripulire le scatole con le tisane (ho anche perso mezz'ora a sgrovigliare i cordini dei filtrini che il nano aveva accuratamente ammassato insieme)
- Dimezzare il cassetto delle medicine... c'era roba scaduta nel 2008!!!
- Svuotare e ripulire tutte le borse sparse in giro per la casa (con grande gioia del Nano che raccattava man mano le monetine che riemergevano per riporle nella sua scatola del tesoro... nascosta, ovviamente!)
- Riordinare calze, calzini, calzettoni, reggiseni, mutande, mutandine, ...
- Ci ha rimesso anche il Nano! Non contenta, ho ripulito anche la sua cameretta dai giochi che non usava!!!

E intanto, in balia di questa mamma sclerata, la mia Nanetta è ai suoi primi approcci da seduta!
La curiosità è donna, si sa. E così, messa a fianco di una scatola in cui continuavo a riporre roba, ha usato tutte le sue forze per stare seduta e riuscire a sbirciarci dentro! ^_^

Ah! Sapete qual'è stato il commento del Ricercatore, tornato a casa nel weekend, nel vedere cassetti e mensole ripulite?...  "Certo che non hai proprio niente da fare!" AAAHHHHHHH!!!!!!!!!!


domenica 27 luglio 2014

Conversando con il Nano

Le dice, le dice veramente!

IlNano: "Mamma, perchè la Nanetta è mia sorella?"
LaMamma: "Perchè avete gli stessi mamma e papà"
IlNano: "E se il papà è diverso... è un problema?"

O_o

sabato 26 luglio 2014

E bastaaaa!

Finiranno mai questi casini con il contratto?
Che fare?
Aspettare ancora?
Prenderemo la scelta giusta?

...quando non sai più cosa fare, non rimane che sdrammatizzare!






venerdì 25 luglio 2014

I nostri nani non sono perfetti!

Qualche giorno fa mi sono imbattuta in un'altra mamma perfetta con figlio perfetto.
Che sia la mamma che incontri al parco, la mamma di un compagno di scuola, l'amica o la parente; non ha importanza da quanto la conosci.
Quella mamma che riesce a farti notare l'elenco dei difettucci di tuo figlio parlandoti solo dei pregi del suo, quella mamma che con lo sguardo (magari nenche rivolto direttamente a te) riesce a farti sentire in imbarazzo per come tuo figlio si sta comportando. 

Sapete che vi dico? 

mercoledì 23 luglio 2014

E fine giornata sia!

A volte capitano quelle giornate in cui tutto è più stancante del solito.
Quelle giornate in cui il numero di figli effettivi è due, il percepito cinque!

Di solito riesci a cambiare le lenzuola, riordinare casa e preparare il pranzo con una mano sola (con l'altro braccio tieni la Nanetta) mentre racconti una storia di Batman, Spiderman, Joker e una cornacchia al Nano?
Benissimo. In quelle giornate, invece, non ti riesce neanche di raccogliere il rigurgito della Nana dai tuoi pantaloni! O_o

giovedì 17 luglio 2014

Giochi di parole

IlNano: "Mamma, chi è il carrozziere?"
LaMamma:  "È la persona che aggiusta la macchina se, per esempio, fai un incidente"
IlNano: "Ah. E chi guida la carrozza allora?"

...chi capirà cosa gli passerà per la testa quando comincerà a mescolare le due lingue???? O_o

mercoledì 16 luglio 2014

Le regole

Adoro il trafiletto delle regole in ultima pagina su l'Internazionale.
E perchè no... ecco le nostre!

1. E' poco igienico, lo sanno tutti.
Però non c'è niente da fare, quando ti consegnano in mano una baguette... questa finisce automaticamente sotto il braccio!
2. Vivere senza un bidet ti porta a rivoluzionare la routine mattutina:
prima vai in bagno, poi ti fai la doccia e poi, se avanzi tempo, fai colazione!
3. Non puoi imparare i numeri in francese se non hai ben chiare addizioni e moltiplicazioni.
Ottanta diventa quatre-vingts (4*20), novanta diventa quatre-vingts dix (4*20+10)
4. Se devi chiedere un'informazione a qualcuno esordisci sempre con "Bonjour!".
Un semplice "Excusez-moi...", maccheronicamente tradotto dal nostro "Scusi...", non è sufficientemente educato!
5. Ottenuta un'indicazione assicurati di dover "tourner à droit" anziché dover proseguire "tout droit"!

À bientôt!  :-)

martedì 15 luglio 2014

Una settimana a Clermont Ferrand


Questa volta proviamo a scrivere qualcosa di utile nel caso in cui qualcuno si trovasse da queste parti...

Cominciamo con il dire che Clermont non è poi cosi terribile come nell'immaginario collettivo, dico sul serio!!!
Fino ad ora avevo trovato persone che non la conoscevano, o  la conoscevano solo per la Michelin!
Così  mi ero fatta l'idea di una città bruttina e industriale. Opinione comune, come dimostravano le conversazioni sull'argomento:

Noi: "Ci trasferiamo in Francia, staremo per un pò a Clermont Ferrand"
Amico: "Ah, e dov'è?"
Noi: "Più o meno in mezzo alla Francia.."
Amico: "Ah"
Noi: "...poi però ci trasferiamo a Montpellier"
Amico: "Bella Montpellier! Prendete una casa grande, così possiamo venire a trovarvi!" :-)

venerdì 11 luglio 2014

Vicini é meglio

E' un periodo di forte stress per tutti.
Stiamo avendo dei problemi non da poco con il  contratto del Ricercatore, cosa che gli sta togliendo tante energie e ore di sonno. Io, dalla mia, cerco di fargli sentire tutto il mio appoggio ma, tra la distanza e i nanetti che hanno il monopolio delle mie di energie, urgeva fare qualcosa!

E così, fatti armi e bagagli, io e i nani siamo saliti su un treno (che per il Nano era il tanto sognato freccia rossa!) alla volta di Clermont Ferrand....

Un ringraziamento speciale, un monumento, ai padroni di casa del Ricercatore che ci hanno gentilmente prestato la loro villa con giardino botanico annesso mentre loro sono in vacanza.
E vanno ringraziati cento volte perchè qua sta piovendo TUTTI i giorni!
Nelle giornate di diluvio universale il Nano ha almeno lo spazio per dare libero sfogo alla sua fantasia... cosa che sta permettendo ai miei nervi di rimanere saldi al loro posto!

Con la lingua come va?
Al parco ho provato a conversare con altre mamme (livello 0.0), ma per il momento devo ammettere che sono state tutte abbastanza freddine.... come farò ad imparare il francese se nessuno si presta come cavia?????
Per quanto riguarda il Nano, prova a ripetere quello che gli viene suggerito... il problema è che il più delle volte ci vorrebbe qualcuno che suggerisse anche a me!!! ;-)

Va bhè, per ora siamo qua, tra la pioggia e i pasticci lavorativi. Ma siamo insieme. E si sa, quattro teste sono meglio di una!

mercoledì 2 luglio 2014

Le distanze? Basta saperle accorciare!

È difficile avere uno scambio con un bambino di tre anni via computer.

Troppe distrazioni, troppi tasti da schiacciare e schermi luminosi da toccare.

E così, non sempre le chiacchierate su Skype con papà vanno esattamente come vorresti....

Altre volte, invece, funzionano... e quelle volte sono impagabili! :-)

IlNano: "Papà... ma la Francia è lontana?"
IlRicercatore: "Eh si, bisogna fare un pò di strada in macchina"
IlNano: "Ah. (pausa di riflessione) Ma perché i signori che hanno costruito la Francia non l'hanno messa vicino a casa nostra? Così era vicina!"


martedì 1 luglio 2014

I casi della vita

Per caso scoprii che mi piaceva ballare. Per caso lo scoprì anche il Ricercatore (che allora non pensava ancora alla fuga).
Per caso scoprimmo di piacerci e così cominciò la nostra storia, che è ormai diventata la storia di un quartetto.

Con il tempo ho scoperto che il lavoro del ricercatore è fatto di idee, progetti, contatti e.... una buona dose di "caso"!
Così,  qualche mese fa, sempre per caso, tra un contratto e l'altro, il Ricercatore (che ormai pensava alla fuga già da un pò) trova un centro di ricerca in Francia in cui cercavano un profilo... guarda caso come il suo!

Lui: "Andiamo a vivere per un pò a Clermont Ferrand?"
Io: "... e dove si trova?"

Clermont Ferrand.  Ora so bene dove si trova. E ora che l'ho scoperto mi dicono che Clermont Ferrand diventerà in un secondo momento Montpellier, sempre per caso.

Il Ricercatore (ormai ufficialmente in fuga) è già li e presto lo raggiungeremo anche io, la nanetta e il nano che ormai, da giorni, gira per casa canticchiando "Je ne veux pas travailler..."