Eccoci, espatriati!

Eccoci, espatriati!

martedì 7 ottobre 2014

E' tempo di bilanci: primo mese all'école maternelle!

Eccoci arrivati al primo giro di boa, tirando le somme direi che, anche in questo caso, il risultato è positivo....


...premettendo che il Nano è assolutamente restio a staccarsi da noi. Non è uno di quei bimbi che al mattino arriva a scuola zompettando con il suo zainetto ed entra in classe senza neanche salutare i genitori... ahhh, quanto ne vorrei uno così!!!
Patisce proprio tanto il momento del distacco e il problema non è neanche la lingua: l'anno scorso a Torino (ha fatto il primo anno come anticipatario) era esattamente la stessa cosa, se non peggio!

Detto questo, ultimamente siamo riusciti a smettere di piangere ma solo a queste condizioni: bisogna arrivare a scuola per tempo, posare la giacca e lo zaino, prendere il pupazzo e andare a leggere una storia in salone. Dopodichè, accetta di fare il trenino con gli altri compagni per entrare in classe solo dopo aver dato tre baci a me e uno alla Nanetta ed essersi assicurato che io rimanga a guardarlo entrare in classe... se una di queste cose salta, salta il buon umore! Immaginatevi il Nano che tutte le mattine, e dico tutte le mattine, impegna il tragitto in bicicletta chiedendomi "Mamma, siamo in ritardo? Facciamo in tempo a leggere una storia in salone allora???" 

La maestra ci ha assicurato che una volta entrato le lacrime svaniscono dopo due minuti e che in classe interagisce con gli altri bimbi (per il momento non giocando insieme ma standosi vicino: pare sia ancora normale per l'età), ascolta affascinato le storie e canta!
Il primo giorno di scuola, raccontandomi quello che aveva fatto, ha esclamato tutto serio e con aria grave "La maestra ha raccontato una storia ma io non ho capito niente di niente!"

A distanza di un mese comincia a ripetere alla maestra alcune parole in francese e ha imparato una canzoncina... in questi giorni la maestra farà in modo che anche io e il Ricercatore possiamo imparare le stesse canzoni per non essere impreparati!

Per il momento sta facendo solo mezza giornata. L'idea è quella di non stressarlo troppo sin da subito anche perché mi rendo conto che dopo tre ore di asilo, quanto torna a casa, la sua testolina è molto stanca. Se provo a dirgli qualcosa in francese mi blocca subito "No mamma, parliamo italiano!"
Piano piano, stando dietro i suoi tempi, sperando sia una buona tattica, lo faremo rientrare a scuola il pomeriggio dopo pranzo e, come ultimo traguardo, potrà rimanere a pranzo con i compagni.
Tutto questo, però, è ancora un lontano miraggio! ;-)

Giochi alla festa della scuola...

Giochi alla festa della scuola...




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