Eccoci, espatriati!

Eccoci, espatriati!

lunedì 29 settembre 2014

Domenica in città: L'heureux Événement

Questo weekend ci siamo goduti la città: dinamica, multiculturale, attiva... fin troppo per noi, vista la disponibilità di tempo per gli eventi da "grandi"! ;-)

giovedì 18 settembre 2014

Info-post: la serre amazonienne!




Questa mattina, tra un "IO NON VOGLIO ANDARE A SCUOLA" e l'altro, avevo promesso al Nano che nel pomeriggio saremmo andati allo zoo (enorme e gratuito!).
Una volta arrivati abbiamo però scoperto che oggi era chiuso, così abbiamo "ripiegato" su una passeggiata nella foresta amazzonica!

mercoledì 17 settembre 2014

Un tranquillo mercoledì

Il Nano si sveglia, vuole stare in braccio seduto in poltrona. La Nanetta si sveglia, non vuole stare in braccio, ma vuole starti accanto.
Ho un'idea geniale: mettiamoci sul divano così la Nanetta può stare seduta in autonomia vicino a noi e io posso tenere il Nano in braccio.
Il Nano non è d'accordo e parte con il primo capriccio della giornata. Sono le ore 8:06.

Facciamo colazione: la Nanetta non vuole saperne di stare nel seggiolone perchè preferisce tirarmi i capelli seduta sulle mie gambe, il Nano rovescia un bicchiere di latte a terra (sul tavolo, sui vetri, su tutte le sedie....). Sono le ore 8:25.

martedì 16 settembre 2014

Vivere vicino al mare!


Una delle cose che  più mi allettava prima della partenza era l'idea di andare a vivere in una città vicina al mare e che godesse di un clima più mite che Torino!

lunedì 15 settembre 2014

Info-post: Un vero treno a vapore!!!

Volete sentire il vero rumore di un treno a vapore? Un  vero ciuuuuffff-ciuffff, intendo? Volete passare su un vecchio ponte di pietra? Volete affumicarvi in una galleria e ricoprirvi di cenere guardando fuori dal finestrino?

Benissimo! Ecco quello che fa per voi! :-)


sabato 13 settembre 2014

"Li ignori. Se non li guarda... non esistono!"

Oggi (ieri rispetto la data di pubblicazione) il Nano non è andato a scuola per motivi intestinali che hanno disturbato il sonno di tutti nella notte. Così stamattina io e il Ricercatore abbiamo pensato di tenerlo a casa per farlo riposare un pò e non stressarlo troppo...
Stressarlo troppo...
...
STRESSARE LUIIIII???

giovedì 11 settembre 2014

Info-post: mattinata da Chez Ninou


Il mercoledì qua in Francia i bambini non vanno a scuola (*)... alzi la mano chi di voi non ha pensato almeno una volta che sarebbe stato bello avere un giorno di vacanza in mezzo alla settimana! ;-)

E così, io, i Nani, e la nostra amica K., ne abbiamo approfittato per concederci un cafè e un pranzo in questo localino per bambini in centro! ^_^
Locale piccolo piccolo, ma altrettanto carino!

mercoledì 10 settembre 2014

Conversando con il Nano

Le dice, le dice veramente!

LaMamma: "Nano, conviene tornare a casa perchè sta arrivando un temporale con i fiocchi..."

Un'oretta dopo.
Il Nano è affacciato alla finestra con aria delusa: "Mammaaaa, ma io non vedo piovere i fiocchi!"



domenica 7 settembre 2014

Info-Post... Domenica al Petit Paradis!

Montpellier e i suoi dintorni offrono veramente l'imbarazzo della scelta in termini di attività da fare in famiglia!

Oggi la scelta è ricaduta sul Petit Paradis di Vendargues, mini-golf e parco dei divertimenti all'aperto: animali, gonfiabili, gita in barca a remi, pony... tutto nello stesso posto!!!


sabato 6 settembre 2014

E se gli extra-comunitari fossimo noi? [blogstorming] #siamomoltidipiu

In questi giorni mi sta capitando spesso di pensare agli stranieri che arrivano nel nostro paese.

Parlo della famiglia egiziana in coda all'ufficio passaporti, del marocchino incrociato all'ufficio dell'anagrafe, della ragazza rumena che fa le pulizie nella scala di casa,della mamma marocchina del compagno di classe di tuo figlio o del marocchino che lavora al banco del mercato.

In questo momento gli stranieri siamo noi.
Non conosco la lingua, la città, non sappiamo come sbrigare delle incombenze pratiche (sistema sanitario, pediatra per i Nani, iscrizione all'asilo), non abbiamo amicizie solide a cui rivolgerci e abbiamo tanti dubbi  su come si potrà sentire il Nano in tutto questo, con la paura che non si senta accettato.

Eppure, i nostri problemi sono la milionesima parte confronto alle difficoltà delle persone di cui parlavo.


martedì 2 settembre 2014

Mi raccomando, se hai bisogno chiamami!

... tutto è cominciato così...

"...ehm...Ciao K., sono la ragazza che hai appena conosciuto al parco... mi si è rotta la serratura della porta di casa... potrei venire a casa tua???"


È così che, alle 12.30, procedeva la mia giornata. Pedalando in salita verso casa della nostra nuova migliore amica. Io, il Nano e la Nanetta.

Bonjour à tout le monde!

Ebbene, ci eravamo lasciati tra scatoloni e cose da fare e ci ritroviamo... tra le scatole e le cose da fare a Montpellier!
Siamo qua da poco più di dieci giorni, incredibile, ce l'abbiamo fatta! :-)

Non chiedetemi come va, o se abbiamo ingranato con la nuova vita, perchè la vita vera comincia proprio  in questi giorni!
Sono le sette e mezza e scrivo con il Nano appiccicato al braccio che mi tortura la mano per riaddormentarsi nel lettone e con la Nana appiccicata alla mia gamba dall'altra parte... non male come inizio di giornata!
Oggi il Ricercatore sarà in trasferta a Clermont Ferrand e non tornerà prima delle otto di stasera: primo giorno in completa solitudine con i Nani, senza macchina... ma bici munita, un seggiolino d'avanti e uno dietro!
Il programma prevede un primissimo giro su questa bicicletta sovraffollata per andare in un giardinetto dietro casa. Obbiettivo, testare "la fisicità" della mamma... mi chiedo, perchè non siamo stati lungimiranti nello scegliere casa in una via che non fosse in salita???
Se sopravvivo, il pomeriggio mi metterò ulteriormente alla prova portandoli in un bel parco giochi in centro... alzi la mano chi sapeva che Montpellier è tutta un sali scendi generale! Ecco, io non lo sapevo!!!

Proseguiremo la settimana con l'inserimento del Nano alla scuola materna, appuntamento con l'apocalisse per giovedì mattina ore nove!
La scuola prevede che i genitori restino un'oretta in compagnia dei nanetti per poi lasciarli in completa autonomia alla maestra Valerie per un'oretta e mezza.
Che dire, non fatemene parlare perchè mi viene l'ansia solo a pensarci. Posso solo sperare in un miracolo del Nano... perchè io sarò un disastro di lacrime e singhiozzi. Ho già addocchiato una pasticceria vicino alla scuola in cui affogare le mie pene nell'attesa di recuperarlo!

Priorità della settimana, ora che siamo internet-muniti, riuscire a capire come funzionano le maison de quartier (credo siano delle sorte di centri ricreativi sparsi per la città) per trovare qualche attività da far fare al Nano (musica, pittura, arte circense...) e per me (un corso di francse, magari proponendo uno scambio con delle lezioni di italiano) in modo da crearci l'occasione per frequentare persone con un minimo di assiduità.
Ne abbiamo bisogno tutti, io per avere qualcuno che abbia più di tre anni e mezzo con cui parlare (ehm... parlare... diciamo scambiare tre parole di fila! Ok, due è più realista!) e il Nano per abituarsi a questa nuova realtà in cui serve un nuovo modo per comunicare!

Ora devo scappare, la Nana si è svegliata e mi reclama tutta per se! Che le danze abbiano inizio!!!!!!!!!!!!